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Accordo Expo-Conai per arrivare a 70% di differenziata

By 25 Marzo 2015News sull'acciaio

Manca poco, ormai, all’apertura di Expo 2015, l’Esposizione Universale che Milano ospiterà dal primo maggio al 31 ottobre 2015. Si tratta del più grande evento mai realizzato al mondo sull’alimentazione e sulla nutrizione. Un evento che secondo alcune stime, produrrà qualcosa come 70-80 tonnellate di rifiuti al giorno, 130 tonnellate nei festivi, per complessive 17 mila tonnellate. Queste le cifre fornite dal direttore generale della divisione sales & entertainment di Expo 2015, Piero Galli che ieri a Milano ha spiegato le ragioni per cui Expo ha siglato un accordo con il CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi) per un sistema di raccolta differenziata e la promozione di un programma di Economia Circolare. “L’obiettivo – ha annunciato Galli – è di raggiungere il 70% di raccolta differenziata, una soglia superiore a qualsiasi altra grande città europea. E’ la prima volta che gli organizzatori di un Expo si danno un obiettivo di questo tipo. Sarà fondamentale il lavoro dei volontari e il coinvolgimento dei Paesi partecipanti”.
Nei sei mesi dell’esposizione sono previsti 27 milioni di pasti consumati. “Il traguardo è recuperare almeno il 40% di quello avanzato, compatibilmente con le norme di sicurezza”. Per misurare i benefici ambientali, economici e sociali generati dalla corretta gestione dei rifiuti, l’accordo tra CONAI ed EXPO prevede l’istallazione sul sito espositivo di un “contatore ambientale”, aggiornato periodicamente in collaborazione con Amsa-Gruppo A2A.
Il “contatore ambientale” misurerà le emissioni di CO2 evitate, la quantità di rifiuti sottratta alla discarica e avviata al riciclo. Lo farà per categoria merceologica, misurando il risparmio idrico e energetico. “A Expo – ha sottolineato il direttore generale del CONAI, Walter Facciotto – porteremo il modello Milano, una città che lo scorso anno ha raggiunto il 50% di differenziata grazie anche all’introduzione della frazione umida”. Saranno cinque le frazioni da raccogliere separatamente: carta e cartoni, vetro, imballaggi in plastica, frazione organica e metalli. Particolarmente importante, per il Consorzio RICREA quest’ultima voce nella quale sono, ovviamente, compresi i contenitori d’acciaio (scatole, secchielli, imballaggi) del cui recupero e avvio a riciclo si occupa, appunto, la struttura di via Pirelli.
Il materiale avviato a differenziata, in base all’accordo Expo-CONAI, Sarà poi reimmesso nei circuiti produttivi. CONAI realizzerà, tra l’altro, una serie di video, in italiano e inglese, con indicazioni precise per una corretta raccolta differenziata. Prevista l’installazione di 30 panchine realizzate con materiali di imballaggio riciclati.