Cinema, creatività e ironia per comunicare l’importanza della raccolta e del riciclo degli imballaggi in acciaio. “Cambia le cose con il minimo sforzo“ di Andrea Schiavone e “Il gioco continua all’infinito“ di Cristina Puccinelli e Cristian Di Sante sono i vincitori della seconda edizione del premio per cortometraggi D’Acciaio: storie di barattoli, scatolette, tappi e bombolette. Grazie al concorso proposto dall’Ortigia Film Festival in collaborazione con RICREA, il Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio, il talento di giovani registi si fa portavoce di un messaggio di sostenibilità: attraverso la raccolta differenziata e il riciclo gli imballaggi in acciaio rinascono a nuova vita, all’infinito. Ad aggiudicarsi ex-aequo la seconda edizione del premio sono stati Andrea Schiavone, trentenne siracusano forte di esperienze internazionali, e la giovane regista e attrice romana Cristina Puccinelli. Schiavone ha presentato “Cambia le cose con il minimo sforzo”: in un’atmosfera da scenetta anni ’20, un energumeno senza cervello lancia una sfida a un tranquillo ragazzotto impegnato a consumare il contenuto di un barattolo in acciaio. La querelle a senso unico vede l’omone faticare tremendamente nel tentativo di plasmare una barra di acciaio per ottenerne nuove forme. Ma è il giovanotto a vincere la sfida senza alcuno sforzo, gettando il proprio barattolo all’interno del bidone predisposto al riciclo, garantendogli così una nuova vita. “Il gioco continua all’infinito” di Cristina Puccinelli, invece, ha come protagonista un simpatico carabiniere con una fissazione: raccogliere tappi, bombolette e barattoli. Per lui cercarli è diventato un gioco, fortunatamente inesauribile.
“Entrambe le opere premiate sono riuscite a comunicare in modo efficace e al tempo stesso con divertimento e ironia che con la raccolta differenziata possiamo dare nuova vita agli imballaggi in acciaio – spiega Roccandrea Iascone, Responsabile comunicazione RICREA -. Ma tutti i partecipanti hanno centrato l’obiettivo di diffondere la cultura del riciclo, ed è stato davvero difficile scegliere un vincitore tra tanti cortometraggi di qualità.”
I due vincitori divideranno il premio in denaro di 2.000 euro, e le loro opere saranno diffuse quale campagna virale RICREA 2015/2016.