
Grazie al prezioso supporto di oltre 2.000 volontari coinvolti “Il Pomodoro per la ricerca. Buono per te, buono per l’ambiente®”, l’evento con cui Fondazione Veronesi è approdata in numerose piazze, scuole e aziende del territorio italiano sabato 29 e domenica 30 marzo 2025, conferma il suo importante sostegno alla ricerca scientifica sui tumori pediatrici raccogliendo oltre 650.000 euro che – al netto dei costi di gestione – , contribuiranno al finanziamento dell’innovativa piattaforma di ricerca e cura PALM Research Project®, una rete internazionale per la messa a punto di nuovi trattamenti per la cura della leucemia acuta mieloide dell’età pediatrica. La piattaforma, finanziata da Fondazione Umberto Veronesi ETS, che ha la durata di 5 anni, coinvolge l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – principale polo di ricerca e cura pediatrica in Europa – come centro di riferimento, il Laboratorio di diagnostica centralizzata della Clinica Oncoematologica di Padova, il Dipartimento di oncologia sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e il Department of Leukaemia dell’MD Anderson Cancer Center (Houston USA) come centri di supporto.
“Grazie al rinnovato impegno e alla grande dedizione dimostrati dai nostri volontari, dai donatori e dai preziosi partner Anicav e Ricrea, che da anni sono al nostro fianco per sviluppare questo importante progetto di raccolta fondi, è stato possibile raggiungere anche quest’anno un grande risultato a sostegno della ricerca scientifica nel campo dell’oncologia pediatrica. Grazie ai fondi raccolti potremo continuare a sostenere l’innovativa piattaforma PALM Research Project® e dare così una speranza di guarigione ai bambini che si ammalano di tumore” – spiega Monica Ramaioli, Direttore di Fondazione Umberto Veronesi ETS.
La manifestazione è stata possibile grazie al fondamentale contributo dell’Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali (ANICAV) e del Consorzio nazionale riciclo e recupero imballaggi acciaio (RICREA) che anche quest’anno hanno sposato e sostenuto l’iniziativa con grande entusiasmo. Nei numerosi punti di distribuzione presenti in tutta Italia, i volontari di Fondazione Veronesi hanno infatti distribuito a fronte di una donazione minima di 12 € le confezioni composte da tre barattoli in acciaio di pomodoro, nelle versioni pelati, polpa e pomodorini.
“Un sentito ringraziamento ai volontari e a tutti coloro che, con le proprie donazioni, hanno generosamente sostenuto questa importante raccolta fondi giunta alla sua ottava edizione. – Dichiara Marco Serafini, Presidente di ANICAV – Siamo estremamente orgogliosi di collaborare, insieme a Fondazione Veronesi, a Ricrea e all’intera filiera, dal pomodoro al packaging, ad un’iniziativa così nobile che conferma ancora una volta che il nostro pomodoro, grazie alle sue eccezionali proprietà benefiche, è un vero alleato della salute e un concreto sostegno per la ricerca sui tumori pediatrici”.
“Siamo orgogliosi di sostenere da anni questa iniziativa che unisce solidarietà, salute e sostenibilità ambientale” – dichiara Domenico Rinaldini, Presidente di RICREA – “L’utilizzo di barattoli in acciaio non solo garantisce la perfetta conservazione del pomodoro e delle sue qualità nutritive, ma rappresenta anche un esempio concreto di economia circolare: l’acciaio è infatti un materiale permanente che può essere riciclato al 100% infinite volte. Con il nostro impegno vogliamo dimostrare che è possibile fare del bene due volte: per la ricerca scientifica e per l’ambiente”.
Anche quest’anno è stato rinnovato con successo il contest “A scuola con il pomodoro per la ricerca”, a cui hanno aderito con entusiasmo le scuole primarie e secondarie (sia di I che di II grado) del territorio nazionale, realizzando campagne di raccolta fondi aventi come protagonista le confezioni de “Il Pomodoro per la Ricerca®. Buono per te, buono per l’ambiente”. Un contributo sempre a sostegno dell’oncologia pediatrica, che ha permesso alle scuole di vincere anche voucher per l’acquisto di materiale scolastico da utilizzare nella propria scuola.
Un sentito ringraziamento anche all’Associazione Nazionale Alpini, che anche quest’anno hanno supportato la manifestazione organizzando banchetti in piazza e punti di distribuzione grazie ai propri volontari e ad AVIS Nazionale che per la prima volta ha deciso di essere al fianco di Fondazione Veronesi a sostegno della ricerca oncologica pediatrica.
