I benefici generati dal sistema RICREA si traducono anche nel sempre maggiore utilizzo dell’acciaio riciclato negli ambiti più diversi. L’acciaio riciclato è una materia di prima scelta con cui realizzare oggetti minuscoli, come i chiodi, ma anche opere monumentali come ponti e navi.
La diffusione di oggetti realizzati in acciaio riciclato contribuisce, direttamente o indirettamente, alla conservazione delle risorse naturali del pianeta. Direttamente, per il minor utilizzo di materiale ferroso estratto, indirettamente, per il minor dispendio di energia e acqua (-50%!) utilizzata nel processo di produzione dell’acciaio come materia prima seconda, e come minor quantità di emissioni.
La sfida per il futuro si gioca su più fronti: economico, sociale e politico-istituzionale. Sul fronte economico, per il valore economico oggettivo dell’acciaio recuperato; sul fronte sociale, per l’impegno e la sempre maggiore attenzione da parte della società civile nelle attività di raccolta e riciclo dei rifiuti e degli scarti in acciaio, imballaggi in primis. Sul fronte politico-istituzionale, attraverso il coinvolgimento delle autorità governative, che legiferano e regolamentano, e delle amministrazioni locali, che gestiscono fattivamente di concerto con il Consorzio RICREA la raccolta e l’avvio a riciclo degli imballaggi in acciaio usati.
Un coinvolgimento, quello dei Comuni, che trova una concreta ed evidente realizzazione nell’impegno all’acquisto e nel collocamento sul proprio territorio di arredi urbani, come fioriere, panchine, rastrelliere per biciclette, interamente realizzate in acciaio riciclato.